Defiscalizzazione Gasolio

Autotrasportatori Carbon Tax

La carbon tax è una soluzione strettamente necessaria che è stata ideata per far fronte alla grave crisi climatica che stiamo attraversando.
L’effetto serra è infatti sempre più preoccupante, le emissioni sono in continuo aumento e le risorse naturali sono ormai al limite: trovare un rimedio è diventato prioritario ed è per questo che è stata proposta questa particolare tassa, con la speranza di tutelare il pianeta contenendo i danni delle attività umane.

La Carbon Tax è il rimborso di parte di accisa gravante sul gasolio a favore degli esercenti l’attività di autotrasporto merci e/o persone su strada ed i soggetti che possono usufruire dell’agevolazione in questione, ferma
restando l’esclusione dei soggetti che operano con mezzi di peso inferiore a 7,5 tonnellate, sono:

Ogni tonnellata di inquinamento da CO2 rilasciata da combustibili fossili diventa oggetto di un’aliquota fissa stabilita dal governo, funzionando come strumento di politica fiscale finalizzata a tassare un comportamento negativo.
La speranza è arginare i danni che il riscaldamento climatico sta causando, impattando l’ambiente positivamente e in ottica green.

Chiaramente si deve tenere conto del fatto che il diossido di carbonio non è l’unica tipologia di emissione inquinante, ma secondo gli esperti è il principale responsabile di più della metà dell’effetto serra derivante dalle attività umane.
Proprio per questo per monitorare la situazione si parla di carbon footprint e si usa come unità di misura il CO2e (dove e significa equivalente), in modo da esprimere in maniera uniforme l’impatto che gas serra come il metano e il protossido di azoto hanno sul clima.

Beneficiari

Gli esercenti l’attività di autotrasporto merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate;
b) Gli enti pubblici e le imprese pubbliche locali esercenti l’attività di trasporto di cui al decreto legislativo 19 novembre 1997 ,n. 422, e relative leggi regionali di attuazione;
c) Le imprese esercenti autoservizi di competenza statale, regionale e locale ;
d) Gli enti pubblici e le imprese esercenti trasporti a fi ne in servizio pubblico per trasporto di persone.

Si evidenzia, anche, che l’agevolazione, secondo la previsione normativa, è riferita unicamente al gasolio per autotrazione, con esclusione, quindi, di altri carburanti quali le emulsioni di gasolio con acqua e le miscele gasolio-biodisel con tenore di biodisel superiore al 7%.

Come fare

Per ottenere il beneficio gli esercenti dovranno presentare al competente ufficio del Dipartimento delle dogane e delle imposte dirette, apposita dichiarazione, sottoscritta dal titolare o dal rappresentante legale o negoziale dell’impresa. La dichiarazione contiene , la denominazione dell’impresa, la sede legale e amm., il codice fi scale o la P.IVA, le generalità del titolare o rappresentante, l’indicazione dell’eventuale titolarità di depositi o distributori privati di carburanti con specificazione della capacità di stoccaggio dei relativi serbatoi contenenti gasolio destinato al rifornimento degli autoveicoli aventi titolo al beneficio. Inoltre, il numero di autoveicoli ai quali compete il beneficio, i Km percorsi da ciascuno e le fatture d’acquisto gasolio.

 

L’ufficio delle dogane, ricevuta la dichiarazione e documentazione a corredo, entro trenta giorni dal ricevimento ne controlla la regolarità, invitando l’interessato ad integrare, entro il termine massimo di 45 giorni successivi alla data di comunicazione del predetto invito, la dichiarazione stessa con gli elementi mancanti.
Decorsi 60 giorni dal ricevimento, da parte dell’ufficio delle dogane, della dichiarazione, l’istanza si considera accolta e il medesimo può utilizzare l’importo del credito spettante in compensazione ai sensi dell’art. 17 del d.l. 9/07/1997, n. 241, qualora ne abbia fatto richiesta.
Attualmente il recupero è di euro 0,2165 per litro.

Consulenza

Reperimento documentazione fiscale

• Fatture attestanti l’acquisto del gasolio, con relativi DAS;
• Rapportini di servizio nei quali vengono contabilizzati i quantitativi di gasolio utilizzati, nonché dei Km percorsi da ogni singolo automezzo;
• Fotocopie libretti di circolazione;
• Eventuali contratti di nolo a freddo o di leasing;

Elaborazione Dati

• Riscontro km percorsi/litri consumati;
• Controllo mezzi che utilizzano il gasolio e non rientranti nella agevolazione;
• Controllo cisterne dei vari cantieri ( massima capacità mc. 10, altrimenti si provvederà a richiedere
l’autorizzazione per la gestione del deposito privato, obbligatorio superiore a 10 mc.);

Gestione Rimborsi

• Predisposizione ,istruttoria e presentazione presso la Dogana di competenza delle istanze di
rimborso in cartaceo e predisposizione dei cd contenente i fi le. dic, ogni trimestre;
• Recupero anni precedenti;