Reperimento credenziali

Agenzia Dogane

La carbon tax è una soluzione strettamente necessaria che è stata ideata per far fronte alla grave crisi climatica che stiamo attraversando.
L’effetto serra è infatti sempre più preoccupante, le emissioni sono in continuo aumento e le risorse naturali sono ormai al limite: trovare un rimedio è diventato prioritario ed è per questo che è stata proposta questa particolare tassa, con la speranza di tutelare il pianeta contenendo i danni delle attività umane.

La Carbon Tax è il rimborso di parte di accisa gravante sul gasolio a favore degli esercenti l’attività di autotrasporto merci e/o persone su strada ed i soggetti che possono usufruire dell’agevolazione in questione, ferma
restando l’esclusione dei soggetti che operano con mezzi di peso inferiore a 7,5 tonnellate, sono:

Ogni tonnellata di inquinamento da CO2 rilasciata da combustibili fossili diventa oggetto di un’aliquota fissa stabilita dal governo, funzionando come strumento di politica fiscale finalizzata a tassare un comportamento negativo.
La speranza è arginare i danni che il riscaldamento climatico sta causando, impattando l’ambiente positivamente e in ottica green.

Chiaramente si deve tenere conto del fatto che il diossido di carbonio non è l’unica tipologia di emissione inquinante, ma secondo gli esperti è il principale responsabile di più della metà dell’effetto serra derivante dalle attività umane.
Proprio per questo per monitorare la situazione si parla di carbon footprint e si usa come unità di misura il CO2e (dove e significa equivalente), in modo da esprimere in maniera uniforme l’impatto che gas serra come il metano e il protossido di azoto hanno sul clima.

Abilitazione al servizio telematico

Dopo aver verificato la regolarità dell’istanza di adesione, l’Amministrazione doganale rilascia al richiedente, per il tramite della direzione della circoscrizione doganale territorialmente competente e previo riconosci- mento da parte di questa dell’identità del medesimo, l’attestazione di abilitazione al servizio telematico e gli consegna:

a) il manuale per l’utente nel quale sono stabilite:
– le modalità tecniche di collegamento fra i sistemi;
– le modalità d’interscambio dei dati;
– la struttura dei messaggi da utilizzare;
– le procedure e le misure di sicurezza che devono essere applicate per garantire l’autenticità dei messaggi e la protezione degli stessi e degli archivi contro i rischi derivanti da accessi non autorizzati, manipolazioni, ritardi, perdita o distruzione deIdati (sistema di validazione e di sicurezza).

b) le credenziali (codici e passwords), da utilizzare per la connessione al sistema di accesso doganale;
c) il software relativo al sistema di validazione e di sicurezza;
d) i codici segreti (PIN), da utilizzare per la generazione della chiave pubblica e della chiave privata e, quando necessario, per il loro annullamento.

Se il richiedente ha dichiarato di volersi avvalere, per la trasmissione telematica delle dichiarazioni, di un terzo fornitore di servizi, l’Amministrazione doganale consegna altresì a quest’ultimo, sempre per il tramite della direzione della circoscrizione doganale competente e se non già fatto a fronte di precedenti istanze, le credenziali (codici e passwords) che dovranno essere utilizzate esclusivamente dal predetto fornitore per la connessione al sistema di accesso doganale.

Abilitazione al servizio telematico

Entro trenta giorni dal rilascio dell’attestazione, l’utente abilitato deve dotarsi di tutte le infrastrutture ne- cessarie all’utilizzo del servizio telematico e, osservando le istruzioni contenute nel manuale e utilizzando il software ricevuto dall’Amministrazione, deve:
– generare la chiave pubblica e la chiave privata;

– generare la richiesta di iscrizione nel registro degli utenti autorizzati alla presentazione telematica delle dichiarazioni che contiene, oltre alla chiave pubblica, gli elementi utili ad identificarlo;
– trasmettere la richiesta stessa all’Amministrazione doganale, utilizzando il servizio telematico.

Se il richiedente è soggetto diverso da persona fisica, questi adempimenti vanno eseguiti da ciascun suo dichiarante in dogana.

Registrazione degli utenti autorizzati

Al momento della ricezione della richiesta e mediante il sistema di sicurezza e validazione, l’Amministrazione doganale:
– verifica la rispondenza dei dati contenuti nella richiesta di iscrizione con quanto constatato al momento del rilascio dell’abilitazione al servizio telematico;

– verifica che l’utente non risulti già in possesso di un certificato di iscrizione non scaduto; – verifica che il certificato di iscrizione non risulti già in possesso di altro utente.

Se la richiesta viene riconosciuta regolare, il sistema dell’Amministrazione doganale iscrive l’utente nell’ap- posito registro e invia in risposta il certificato di iscrizione in formato elettronico, munito del codice di autenticazione dell’Amministrazione stessa.

Il certificato di iscrizione ha una validità di un anno, salvo revoca. La data di fine validità è indicata nel certificato.

In caso di perdita della chiave privata o nel caso in cui si ritenga che la stessa possa essere indebitamente uti- lizzata da altri, l’utente deve inviare apposita comunicazione all’Amministrazione doganale che provvederà, senza indugio, alla revoca del certificato di iscrizione già in possesso dell’utente.

Per il rilascio di un nuovo certificato si procederà con l’osservanza della procedura sopra descritta.